Segnaliamo che rispetto alla rivalutazione provvisoria dell’1,7% scattata dal 1° gennaio 2022 (in realtà 1,6% ma l’Inps provvederà ad un conguaglio nei prossimi mesi) l’Istat ha certificato che l’inflazione nell’anno 2021 si è attestata definitivamente all’1,9%. Di conseguenza i pensionati riceveranno quest’anno una pensione di importo inferiore rispetto al dovuto e l’adeguamento e il conguaglio…
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto che fissa all’1,7% (in via provvisoria) l’adeguamento da applicare dal 1° gennaio 2022 agli assegni pensionistici. Due le novità: 1. viene incrementata la percentuale di perequazione degli assegni superiori a quattro volte il minimo Inps; 2. l’indicizzazione sarà applicata in forma progressiva. Vedi tabella: Nella tabella esemplificativa qui sotto gli aumenti. Il Decreto fissa inoltre in…
Il contributo al Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa (FASI) a carico dei dirigenti in pensione non è deducibile dal reddito fiscalmente imponibile. Per tale ragione le spese mediche sostenute dal pensionato e rimborsate dal FASI sono detraibili dall’imposta lorda pari al 19% per la parte che eccede euro 129,11, come confermato dall’Agenzia delle Entrate, con…
In riferimento all’esito dei ricorsi presentati da CIDA in merito alla legittimità costituzionale delle norme che hanno previsto il blocco parziale della perequazione delle pensioni superiori a 3 volte il minimo INPS e il c.d. “contributo di solidarietà” sulle pensioni superiori a 100.000 euro lordi annui, ecco in allegato la Sentenza n. 234/2020 con cui…
Depositata la sentenza n. 250/2017 della Corte Costituzionale E’ stata depositata la sentenza n. 250/2017 con la quale la Consulta ha respinto il nostro ricorso contro il DL 65/2015, convertito, poi, nella Legge n. 109/2015. Il testo integrale della sentenza è consultabile cliccando sul link: https://www.cortecostituzionale.it/schedaUltimoDeposito.do;jsessionid=9E4F7E0FB0BB4071DA5BD50DCD7AF167 I contenuti della stessa sentenza sono sintetizzati nel comunicato…
La Corte Costituzionale ha fissato al 24 ottobre 2017 l’udienza per la discussione del ricorso di Federmanager per la dichiarazione di illegittimità costituzionale delle norme sul blocco della perequazione così come dettate dal DL 65/2015 convertito, con modificazioni, in legge n. 109/2015.
